MARIO FUSCO

E-mail (autore per corrispondenza): 
mariofusco2@virgilio.it
Autore/i: 
1Mario Fusco,2 Egidio Celentano, 1Maria Francesca Vitale, 1Valerio Ciullo, 1Ivan Rashid
Istituto/i: 
1Registro Tumori ASL Napoli 3 sud, 2Agenzia Regionale Sanitaria Campania
Abstract: 
Obiettivi Misurare il grado di precisione delle SDO nella stima dell’incidenza oncologica, attraverso un linkage con i dati del RT dell’ASL NA3 sud, utilizzato come gold standard Metodologia Sono state analizzate le SDO relative agli anni 2001/2009,riferite all’area del RT dell’ASL NA3 sud e aventi codice 140.0-208.9 in uno dei 6 campi diagnosi; per i ricoveri ripetuti per la stessa sede topografica è stato selezionato il solo primo ricovero; i casi riferiti agli anni 2001/2005 sono stati considerati prevalenti, mentre i casi 2006/2009 sono stai linkati con i casi di incidenza del Registro per lo stesso periodo; oltre ai TG, attraverso l’accoppiamento con i casi del RT, delle SDO è stata valutata: la sensibilità, il ppv, i falsi positivi ed i casi persi; sono state indagate l’insieme delle sedi topografiche e 7 sedi specifiche: polmone, mammella, colon-retto, fegato, prostata, melanoma, emolinfopatie Risultati Nel periodo 2006/2009 le SDO hanno individuato 11679 casi, mentre il RT ne ha rilevato 9646 per un numero di 2.280.000 anni/persona; il TG stimato dalle SDO per tutte le sedi è di 575 i M e 458 le F, mentre per il RT è stato di 490 i M e 364 le F; l’appaiamento con i dati del RT evidenzia: una sensibilità per tutte le sedi dell’82%;un valore predittivo positivo del 67%;la presenza del 41% di falsi positivi e del 18% di casi persi; il 50% dei falsi positivi (3962) è dovuto alla presenza nelle SDO di metastasi e recidive di tumori pregressi e di tumori benigni registrati come maligni; i casi persi (1757)sono dovuti per il 69% alla mancata interazione con l’AP. Il valore degli indicatori utilizzati varia in rapporto alle diverse sedi indagate Conclusioni Lo studio evidenzia una stima dell’incidenza delle SDO significativamente superiore rispetto al RT per l’insieme delle sedi e tassi discordanti per singole sedi; questo dato, unito all’analisi degli indicatori utilizzati, evidenzia notevoli criticità delle SDO nell’utilizzo per la stima della incidenza oncologica in Campania
Preferenza: 
oral